La storia dell'Ortopedia Foresti inizia nel lontano 1962, quando viene aperta, da mia sorella Ades, la sanitaria ELITE; sin da subito le esigenze locali ci spingono a confezionare busti su misura di ogni tipo. La particolare abilità di Ades nel lavorare tessuti pesanti vede aumentare le richieste e, quindi, la necessità di lavorare con serietà professionale e in armonia con le normative mi ha indotto a frequentare il "corso triennale dell'arte ausiliaria di tecnico ortopedico ernista" presso l'Istituto Tecnico Industriale Statale GALILEO GALILEI di Milano.
Conseguito il diploma nel 1972 (a quel tempo ero il Tecnico Ortopedico più giovane in Italia), la ragione sociale viene variata in "Sanitaria Ortopedia Foresti", quale è tutt'ora. La sede, dopo un breve periodo a Provaglio d'Iseo, viene trasferita ad Iseo in un ambiente ampio e adeguato alle normative richieste dalla Regione. La produzione verte prevalentemente su plantari, ovviamente su busti in tessuto pesante ma, maturando nell'esperienza, vengono introdotte ortesi via via più complesse, grazie anche alla collaborazione di esperti medici Fisiatri e Ortopedici. Abbiamo iniziato infatti a produrre tutori per arti inferiori, docce, apparecchi per scoliosi.
Nel 1988 avviene un evento che trasformerà la mia vita e quella dell'azienda: entra a pieno titolo, in qualità di dirigente e in quanto diplomata, mia moglie Marisa. Subito le sue grandi doti imprenditoriali si fanno sentire: apriamo ad Esine una filiale (Ora ci siamo trasferiti a Gardone Val Trompia) e iniziamo a produrre plantari su misura con unità computerizzata CAD-CAM AMFIT, uno dei sistemi più innovativi e tutt'ora in uso. Il successo di una gestione accurata, con al centro dell'attenzione il Cliente, l'inventiva artigianale del sottoscritto ed una spiccata attenzione alle novità tecnologiche che si affacciano sul mercato, ci hanno consentito di ottenere ragguardevoli soddisfazioni.
In una struttura produttiva come la nostra non posso non riconoscere la grande importanza della risorsa umana rappresentata da tutti i miei collaboratori. Con grande impegno abbiamo contribuito a fare crescere giovani volenterosi, dalle spiccate capacità artigianali, che si confrontano quotidianamente con tutte le problematiche connesse a un lavoro difficile e delicato come il nostro; giovani che oltre al lavoro dedicano con serietà tempo allo studio, frequentando corsi di aggiornamento e sperimentando, senza tanto clamore, soluzioni nuove applicabili al nostro lavoro.
E' necessario ricordare sempre che, per la delicatezza del nostro ruolo, dobbiamo ritenerci al servizio del cliente che certamente viene nei nostri negozi perché vuole un' aiuto concreto per risolvere i suoi problemi, e noi dobbiamo spendere tutte le nostre capacita' produttive ed intellettuali per arrivare a quell'obbiettivo.